Un libro scatenato e surreale, una sorta di Grande Lebowsky con accento autoctono, uno di quei libri che si vorrebbero leggere a 18 anni. E anche dopo.
Alessandro Tota ritorna al tema caro dell'adolescenza barese con una commedia scatenata in cui, tra lidi privati e spiagge abusive, case dell'alta borghesia e feste notturne in campagna, "tutto può accadere". Il libro racconta l'estate di Claudio e del suo gruppo di amici punk sempre un po' stonati, che abbiamo conosciuto nel precedente Charles: una storia d'amore, giochi pericolosi, rivalità, risse, incidenti d'auto. Tutto raccontato con il tocco delicato della commedia affettuosa con tanto di happy ending.