In un paese emblematico di quella parte del mondo 'dove la decolonizzazione non è mai cominciata', due bianchi vengono uccisi in circostanze misteriose. Sullo sfondo di miserie materiali e morali si sviluppa la trama de "L'affare Valfré", ambientato in Madagascar, un paese insieme asiatico e africano, affascinante più per la cultura che per le bellezze naturali, ormai distrutte da povertà e sfruttamento. Gli aiuti umanitari su cui prosperano organizzazioni internazionali e non governative, l'opera meritoria dei missionari, la 'carriera' diplomatica che dai tempi del 'Diplomatico sorridenti' di Daniel Vare è stata circondata da paludato ossequio: questi i temi al centro di un romanzo veritiero e spesso polemico.