"Perché questo libro? È facile notare, ma con gran rammarico, che i giovani di oggi, e anche molti adulti, leggono poco! Già! Gli strumenti informatici moderni e la televisione hanno quasi del tutto sostituito i libri. D'altra parte, l'odierna vita stressante non concede più tempi e serenità per un'amena lettura. Una volta invece - quando ero studente universitario, a Napoli - i libri costituivano lo strumento principale e indispensabile per la formazione culturale e morale dei cittadini, oltre che per quella spirituale. In quel tempo, coloro che desiderassero approfondire qualsiasi argomento, si facevano carico di acquistare vari libri (al di là di quelli scolastici), e si recavano presso le biblioteche pubbliche a consultarne altri. Ricordo che nelle vetrine delle librerie napoletane si esponevano molti libri sulle fiabe e favole, e sui racconti, tutti con bellissime copertine a colori, di varie dimensioni. Oggi quel modello di acquisizione della cultura è svanito, e allo stesso modo anche quell'amore a interiorizzare i più variegati messaggi che, dietro le righe, gli autori ci lanciavano! Questo libro serve per ricordare agli adulti, e far conoscere ai più giovani, l'antica cultura popolare e le tradizioni di vari paesi del mondo, i cui narratori (scrittori, poeti, pittori,...) ancora oggi cercano di tramandare ai posteri, affinché non restino nell'oblio, le bellissime fiabe." (L'autore)