Questo libro oltrepassa la semplice pratica dello sport per esplorare come la sequenza di tiro Kàrman possa fungere da ponte tra mente e corpo, integrando tecniche di respirazione, meditazione e filosofie orientali. Attraverso un approccio che bilancia stili interni ed esterni, l'autore guida il lettore in un viaggio di auto-sviluppo e consapevolezza personale, dimostrando che l'archeria non è solo una questione di precisione fisica, ma anche un percorso emotivo e spirituale. Il libro è arricchito da esercizi dettagliati, spiegazioni di tecniche biomeccaniche e riflessioni filosofiche che aiuteranno ogni arciere a trovare la propria "centratura" sia nell'arco che nella vita.
