La trattazione, dopo una premessa che attinge alle radici storiche di Sassuolo e alla sua realtà nei secoli successivi, prende le mosse dalla costruzione della chiesa per allargarsi alla nascita del convento dei Servi di Maria, o Serviti, al suo sviluppo nel tempo e alla vita che si svolgeva al suo interno. La narrazione degli eventi connessi alla vita conventuale si riallaccia inevitabilmente agli stretti legami esistenti con chi resse le sorti di Sassuolo da allora in poi, e di cui nel testo si dà dettagliato resoconto, a partire dalla famiglia Pio nel 1500, fino al dominio estense nel 1600 e 1700, senza sottacere degli stretti rapporti che intercorrevano in questi secoli tra i monaci e la realtà sassolese
