Una storia d'amore senza titolo può essere anche una storia d'amore senza storia: né inizio né fine, solo desiderio, immaginazione, forse. Contatti sognati, costruiti nella mente come una sequenza cinematografica priva di regista, effetto di una sceneggiatura confusa che gli attori nemmeno conoscono, increduli o ignari della reciprocità di quei sentimenti oppure, più semplicemente, abili mentitori. [...] Fin dal principio, la poetica di Coser si traduce in una teoria del nascondimento.