home libri books Fumetti ebook dvd top ten sconti 0 Carrello


Torna Indietro

rosende mercedes - la donna sbagliata

LA DONNA SBAGLIATA




Disponibilità: Normalmente disponibile in 15 giorni


PREZZO
16,00 €
NICEPRICE
15,20 €
SCONTO
5%



SPEDIZIONE GRATIS
con corriere veloce per acquisti oltre 29,00 €.


Pagabile anche con Carta della cultura giovani e del merito, 18App Bonus Cultura e Carta del Docente


Facebook Twitter Aggiungi commento


Dettagli

Genere:Libro
Lingua: Italiano
Editore:

SEM

Pubblicazione: 07/2021





Trama

Úrsula López vive da sola a Montevideo, dove lavora come traduttrice; ha un rapporto complicato con i suoi chili di troppo che le pesano addosso in molti sensi e a volte la rendono insicura. La sua vita cambia all'improvviso quando riceve una telefonata anonima che la esorta a pagare il riscatto del marito Santiago Losada, un uomo d'affari rapito da una coppia di criminali travestiti da poliziotti. Ma quale marito? Úrsula capisce subito che hanno telefonato alla persona sbagliata, lei non si è mai sposata. Dopo aver riattaccato, invece di fare quello che farebbe chiunque, cioè denunciare l'accaduto alla polizia, decide di assecondare il rapitore, gettando le basi di un legame peculiare, tra l'empatia e un velato tentativo di seduzione. Naturalmente la nostra Úrsula, coinvolta per sbaglio nel rapimento, finirà per collegarsi con la sua omonima, la vera Úrsula. Ma niente è come sembra e una serie di colpi di scena sorprendenti e imprevisti porteranno il lettore a un finale tutt'altro che scontato...




Recensione Libraio

“È vero, io non sono di questo mondo. Non lo sono mai stata. E ogni cosa che ho fatto per appartenervi, anche la più atroce, alla fine mi ha lasciato nello stesso posto, sola come sempre.”

 

In una Montevideo moderna e scattante, Ùrsula López trascina le sue giornate lenta e ansimante: sola, traduttrice, Ùrsula lavora da casa, con i suoni dei vicini a infastidirla, un’assurda collezione di statuine da pulire, e tanto cibo in cui rifugiarsi. Ùrsula è visibilmente sovrappeso, e conosce gli sguardi ironici dei camerieri quando ordina troppo, conosce il sorrisetto delle commesse quando cerca di entrare a fatica nei vestiti. Lei conosce tutto questo, e unisce rancore e sofferenza, tramutandoli in abbuffate. A nulla servono le sedute degli obesi anonimi, dalle quali esce rincuorata per un po’, per poi ricadere nella desolazione della sua immagine allo specchio, nella fatica immane di salire le scale, nell’insopportabile peso dei chili e di ricordi che fanno male.

Una sorella che è la sua nemesi, bella, magra, sposata e fortunata, la voce del padre morto che la segue ancora, sprezzante e giudicante, il fastidio per tradimenti del passato, e ombre che non è dato svelare: è questo mix che le rende pesante l’esistenza, più dell’obesità, più del dulce de leche mangiato senza freno.

In questa esistenza grigia e depressa c’è una nota torbida. Ùrsula ha una capacità allarmante di riconoscere i profumi della gente, e un gusto per il voyeurismo: le piace osservare di nascosto le persone, spettatrice silenziosa di vite e accoppiamenti che non sono i suoi.

 

<<Mi attraggono gli aspetti che la gente non mostra. Guardarli quando non mi vedono. Vederli agire senza che si sentano seguiti. Osservarli quando non fingono, quando non sanno di essere guardati.>>

<<Le piace spiare, Úrsula?>> 

 

Poi una sera arriva una telefonata che cambia tutto: c’è la richiesta di un riscatto, il marito Santiago è stato rapito, e viene chiesto alla ex moglie di pagare per liberarlo. È ovviamente un caso di omonimia, il numero che è stato chiamato è quello della Ùrsula López sbagliata. Ma è un’occasione per vivere nei panni di qualcuno altro, e sono panni che si sente bene addosso, immaginando di poter essere per un momento una donna con una Mercedes, una villa, un ex marito uomo d’affari.

Ùrsula si prepara, come andasse a un appuntamento romantico, si veste si trucca ed esce per conoscere il rapitore. Si troverà per sua scelta invischiata in una storia di estorsione, incontrerà un sequestratore improvvisato che è disgraziato come lei, e tirerà fuori il suo lato più oscuro.

 

“Sono fuori di me. È ovvio che sia fuori di me. Chi va in giro a quest'ora di notte?, penso mentre mi vesto. Questo non mi entra, quell'altro non mi piace. Finisco sempre per vestirmi di nero?”

La donna sbagliata è il romanzo che non ti aspetti, perché esce da qualsiasi paradigma del noir, prima di tutto con la sua autrice, notaio di Montevideo: Mercedes Rosende è una scrittrice insolita, dalla penna sorprendente, brillante, veloce, ironica. Scrive con leggerezza una storia che ha le linee guida di un thriller ma un senso del bizzarro che sterza continuamente, uscendo dai binari e creando continui colpi di scena, usando l’umorismo anche in momenti potenzialmente drammatici.

Quello che non ti aspetti è di fare il tifo per la protagonista, per la quale il lettore finisce per avere non solo simpatia ma partecipazione, anche quando le cose sembrano sfuggire di mano, anche quando si superano i confini del lecito. Si sta dalla parte di Ùrsula, quella sbagliata, per gli altri e per se stessa, anche quando si ingozza davanti al rapitore, quando non riesce a pensare ad altro se non al fatto che lui è magro, quando si lancia nell’avventura, con la dieta del minestrone, o una revolver in pugno, improvvisamente agile: le si augura una rivincita, costi quel che costi.  Perché chi si sente inadeguato e oppresso in un mondo impietoso che insegue la perfezione diventa subito eroe: Ùrsula López è un personaggio riuscito e originale e La donna sbagliata è un vero gioiello di mistero, divertimento e ironia.


“Non ci posso credere, mi trovo nella scena di un sequestro. Non la principale, ma pur sempre una scena. Mi domando come devo agire, tento di ricordare le sequenze di qualche film, alcuni dialoghi.”



Recensione di Francesca Cingoli









Altre Informazioni

ISBN:

9788893903431

Condizione: Nuovo
Collana: VARIA
Formato: Brossura
Pagine Arabe: 200
Traduttore: Marchetti P.


Dicono di noi