04/01/2011
Di nenocchia
1 stelle su 5
Ho letto tutti i romanzi di Ken Follet (dal primo di grande successo : "La cruna dell'ago"), e via di seguito.
E "Mondo senza fine" e "I pilastri della terra", sono così avvincenti che li ho letti in tre settimane.
"La caduta dei giganti " mi ha molto delusa ed è da un paio di mesi che lo sto leggendo- controvoglia- e senza sentirmi 'coinvolta'.
Ho altresì notato anche un particolare, assai irritante, cioè l'uso frequente del modo di dire : "Assolutamente sì" ed "Assolutamente no", oggi molto sfruttato. A mio parere queste espressioni stonano, in quanto non si addicono all'epoca descritta nel romanzo. Lo stesso dicasi per la frase "cercare un po' di grana": o l'Autore ha inserito erroneamente luoghi comuni dei nostri giorni (molto fastidiosi), o lo sbaglio é stato commesso dal traduttore.
Spero che il seguito della trilogia sia migliore, nel frattempo, cerco di arrivare alla fine di questo 'non capolavoro', forse troppo réclamizzato. Helena