Il capostipite del giallo all'italiana, il commissario De Vincenzi, rigoroso ragionatore e soave umanista, amante di poesia e abilissimo a immedesimarsi nelle psicologie. Le indagini di De Vincenzi sbalzano eventi e persone dal passato al presente, da una riva all'altra dell'oceano, dalla Milano raffinata e alla moda degli anni Trenta agli ambienti dei gangster americani, da false a vere identità; e li forzano a svelarsi con due trucchi: uno di De Vincenzi, l'altro del destino.