Dalla spiaggia di Alimuri comincia la splendida cornice della penisola sorrentina. In località «la Conca», ha dominato per oltre 50 anni la presenza dell'ecomostro di Alimuri, uno scheletro in cemento armato edificato nei primi anni '60 a pochi metri dal mare. Sorto per ospitare un grande albergo di 100 camere con piscina olimpionica sul mare, non fu mai completato e, negli anni, è diventato uno degli esempi più noti di cementificazione selvaggia che ha deturpato e offeso il territorio nazionale. Dopo varie battaglie legali, finalmente, l'amministrazione comunale di Vico Equense (NA) ne ha dichiarato l'illegimità formale ordinandone l'immediata demolizione. Il 30 novembre 2014, l'ecomostro è stato abbattuto utilizzando la tecnica della demolizione controllata mediante l'uso di micro cariche esplosive. L'esempio di Alimuri, pertanto, è stato preso in esame in questo volume sia per raccontare la vera storia - vista dai progettisti della volata - sia per divulgare la conoscenza di tale tecnica e il suo approccio nell'ambito dell'ingegneria civile (riduzione delle fasi di lavorazione e dei costi d'intervento rispetto alle tradizionali tecniche di demolizione meccanica in uso).