Ascoltare i suoni della Nuova Zelanda in una cabina telefonica ad Ajaccio, vedere un affresco dimenticato di Chagall in un piccolo villaggio di montagna, passare la notte in una magnifica villa americana, camminare lungo la superba spiaggia corsa dove avvenne lo sbarco in Normandia nel film "Il giorno più lungo", scoprire i notevoli affreschi dipinti da un prigioniero della Prima Guerra Mondiale, un villaggio in miniatura, camminare due ore per vedere delle mani d'oro in mezzo alla montagna, osservare una statua della Vergine in cartapesta, ammirare un soffitto dipinto da Maurice Utrillo nascosto in una scuola, farsi rivelare l'esistenza di una stupefacente "buca" da biliardo con l'effigie di Napoleone, un menhir in una sacrestia, vedere un mattone che viene da Roma, un confessionale nascosto dietro della boiserie, la più grande collezione di agrumi del mondo, un'aquila sotto un balcone, un albero genealogico di Bonaparte fatto di ciocche di capelli, dormire in un faro lontano dalla civiltà: la Corsica non si può riassumere solo nelle sue spiagge, le sue montagne e la sua gastronomia. È lontana dai cliché, conserva ancora tesori ben nascosti che svela solo ai suoi abitanti e ai viaggiatori che sanno uscire dai sentieri battuti. Una guida per chi credeva di conoscere bene la Corsica o per chi desidera scoprire il lato nascosto e insolito dell'isola.