"Il titolo dell'opera, Aurisse, implica un viatico romantico, simbolico ed evocativo: il nome di un vento che trasporti questi componimenti in fuga, verso altri territori, altre culture, lettori, autori. All'interno di Aurisse si susseguono, in ordine alfabetico: Alberini Elide, Bellagamba Tommaso, JD Nike, Parra Chiara, Patrizzi Carmela, Trucco Giampaolo. Dalla prefazione di Aletti Giuseppe. I venti, tutti e ognuno a modo suo, chi con flemma ostentata come le brezze di scirocco che se ne stanno pigre a vellicare gli incavi delle guance, chi di gran carriera e senza fiato come le sferzate gelide di grecale che fanno scuotere le ossa, chi di buona lena ma a folate brevi e tiepide come il libeccio del sud che lascia sabbia addosso, proprio tutti potrebbero a pieno titolo essere considerati i più straordinari e indefessi viaggiatori di sempre.
