Con oltre 130 opere, il libro (bilingue) avvicina il lettore a comprendere una delle personalità più influenti e complesse che ha operato nella seconda metà del XX secolo, e soprattutto a cogliere l'evoluzione continua della sua identità, manifestata in una città, New York, in costante mutamento. "Serial Identity" racconta così tutta la riflessione dell'artista, la cui intera opera è una questione di identità mutevole, di fluidità, di gusto esasperato del mascheramento, di non accettazione del proprio aspetto personale e di desiderio perenne di trasformazione. Andy Warhol ha saputo fondere linguaggi diversi, disseminare idee estetiche di forte impatto dalla natura spesso dissacrante, aprendo a contaminazioni tra il disegno, la pittura, la fotografia, la serigrafia, i ready-made, il cinema e la musica con un ruolo di genuino e coraggioso sperimentatore. Dalle icone come Jacqueline Kennedy e Marylin Monroe, da Mao alla celeberrima Zuppa Campbell, il libro, catalogo dell'omonima mostra al MA*GA di Gallarate e alla Galleria Nazionale di San Marino, è un viaggio multi-tematico nella produzione dell'artista con saggi storico-critici dei curatori e di vari esperti per la produzione filmica e televisiva, per Interview Magazine, per la parte legata allo spettacolo e alle performance, per la produzione editoriale, e per la produzione delle cover dei vinili e musica.