L'autore si domanda se, dovendo scegliere tra l'amare o l'essere amati, sia meglio l'uno o l'altro. In un percorso introspettivo intriso di grande profondità e riflessione giunge alla conclusione per cui occorra amare per primi, e poscia divenire amabili per divenire ben accolti a tutti. Nel libro, espresso interamente in rima, Amando, che è il protagonista del racconto, si diviene amabile e percorre poi la strada dell'amore collettivo, ch'è l'amor per tutto e tutti, e suggerisce gli strumenti tra le righe per si divenire più coesi e ben protetti dai mali sociali indotti.
