Sui cadaveri che vengono rinvenuti dalla polizia sono chiaramente visibili segni di terribili sevizie, purtroppo inflitte alla vittima quando era ancora in vita. La faccenda non è più un caso isolato, non è più una cosa che si può mettere a tacere per non seminare il panico. Ormai si comincia a parlarne in giro. L'ispettore Bongrain sta cercando da tempo di trovare anche solo un minimo indizio che possa lasciar supporre un filo conduttore nella serie di efferati omicidi. Purtroppo non sembra essercene neanche l'ombra. È proprio qui che fa la sua comparsa un personaggio molto particolare: si chiama Malò, è un asso dell'investigazione, uno capace di utilizzare un pensiero laterale a dir poco sorprendente. E infatti rivela ben presto che, a guardare con attenzione, almento un elemento in comune ce l'hanno tutti i cadaveri. E da qui si giunge anche alla scoperta di un movente. "Aliti di follia" è un giallo strepitoso, capace di afferrarci immediatamente, fin dalle prime parole, per trascinarci inesorabilmente tra le sue trame. Gianluca Gualandri ha uno stile narrativo inconfondibile ed incomparabile.