Spavento, orrore, terrore sono alcune delle emozioni che i libri horror sono in grado di suscitare nei lettori. E, nel leggere questi romanzi, vanno alla ricerca del piacere provocato dalla paura, dal brivido e dal mistero dell’inspiegabile.
I migliori libri horror sono in grado di giocare con la paura dell’ignoto presente in ogni lettore, di suscitarne la curiosità e alimentarne continuamente l’interesse, tenendolo con il fiato sospeso pagina dopo pagina, senza svelare mai completamente il mistero.
Alcuni dei più famosi libri horror sono stati scritti per ragazzi o per bambini e spesso introducono l’elemento soprannaturale, particolarmente gradito a questa fascia di lettori, che sono avidi consumatori di romanzi horror e li leggono con entusiasmo e grande coinvolgimento.
Se l’interesse per l’elemento orrifico ha sempre caratterizzato gli uomini, il romanzo horror nasce, però, come genere alla fine del Settecento e continua a svilupparsi fino ad oggi. Nel tempo si sono delineate alcune caratteristiche essenziali e fondamentali, presenti in tutti i libri horror più spaventosi. Queste caratteristiche riguardano sia la scelta di ambientazioni tetre e misteriose, la cui descrizione dettagliata crea un’atmosfera di terrore e suscita tensione e aspettative nei lettori, sia la presenza di personaggi inquietanti e carichi di mistero. I romanzi horror più belli da leggere indagano la complessità dell’animo umano e ne rivelano le inquietudini e le ansie più o meno latenti e possono essere anche uno specchio per i turbamenti di un’epoca storica o di una generazione.
Nel tempo si sono sviluppati vari sottogeneri, dai libri fantasy horror ai thriller horror, ciascuno con le proprie specificità e particolarità. Se in alcuni horror l’elemento soprannaturale diviene dominante, portando sulla scena vampiri, esseri bestiali e mostruosi, in altri si gioca su meccanismi psicologici e mentali: libri diversi, ma tutti consigliati a chi voglia conoscere meglio tutte le sfaccettature e sfumature di un genere che vi terrà con il fiato sospeso.