ENRICO GIUSEPPE BELLI -Nota biografica.
Psicologo-Psicoterapeuta-Antropologo, Sophianalista Didatta della SUR "Sophia University of Rome". Direttore scientifico-culturale del "Cinpsy Edition" di Cosenza e dell' IPA. AEB. "Istituto di Psicoterapia Analitica e di Antropologia Esistenziale Biopsicosociale" di Catanzaro. Promotore scientifico-culturale, responsabile dei rapporti della SUR con l’America Latina. Vive e lavora in Calabria.
Opere pubblicate – Libri
- “Realtà e sogno”, Fasano, Cs, 1975. - “Odisseo - Edipo, mito archetipo ...”, SUR, Rm, 1984.
- “L'Altro - L'Alieno...”, Cinpsy Edition, Cs, 1988. - “Dalla Psicoanalisi alla Sophianalisi”, Cinpsy Edition, Cs, 1989.
- “Alpa Shungoloma - A Sud /Ovest della Bellezza Seconda”, Cinpsy Edition, Cs, 1998.
- “Innocenza e Memoria - Sul sentiero della Bellezza Seconda”, Cinpsy Edition, Cs, 2002.
- “Il Codice Simmetrico e la Cosmo-Art (Il mito, la poesia e il sogno)”, Cinpsy Edition, Cs, 2010.
- “Racconti Africani e Presilani”, Cinpsy Edition, Cs, 2014. - “Esistenze Collaterali in dimensioni parallele ”, Albatros - Il Filo, Roma, 2021.
- “Mithos y Alturas”, Cinpsy Edition, Cosenza, 2021.
Opere pubblicate multimediali (filmati-narrativa).
- “Pianeta Terra (Anno 3003)”, psicodramma (1986). - “Il paradiso si arrende”. atto unico teatrale (1995).
- “Terra, collina cuore”, sognodramma (1998). - “Le Valli Cupe”, documentario naturalistico (2005).
Una poesia robusta, un progetto poetico di sostanza, quindi, quello di Enrico Belli, questo che leggiamo in “Mithos y Alturas”, e che ritrova e si giova soprattutto della forza e dell'energia del mito di Ulisse, attualizzandone tutta la portata moderna, posta a valida guida per le nuove generazioni. Odisseo da conoscere e da seguire, come viaggio da affrontare e da svolgere da parte d'ognuno, nel proprio mare della vita.
Lo stile poetico del Belli lo si ritrova nelle forme chiare e compatte della comunicabilità, dove il poeta cerca sempre, per quanto più è possibile, di mantenere l’unitarietà del verso, con una certa predilezione per l’endecasillabo, ma non chiudendosi al verso libero della più moderna traccia poetica, e riecheggiando a volte forme di classicità, come stimolo a riportarsi all’energia primordiale del Simbolo, supportato dalla metafora e dal sogno, come elementi evocativi e metastorici, validi agganci per entrare in un Tempo antico e lontano e interrogarne la memoria.
“Mithos y Alturas” ha ricevuto il Premio Eccellenza al Sandomenichino 2022, giuria presieduta da Alessandro Quasimodo.
