Questa dispensa è rivolta agli studenti del corso di Statistica Sociale che, dopo aver affrontato il modulo di statistica descrittiva, si trovano a studiare gli argomenti di in ferenza statistica. Molte nozioni, formule e simboli, quali ad esempio la sommatoria, le frequenze relative, la media, i quantili e la varianza, sono quindi date per assodate, così come il loro significato e la loro utilità in statistica.
Si tratta di una dispensa dal carattere “discorsivo” nella quale vengono forniti gli elemen ti utili per capire le basi dell'inferenza statistica attraverso i principali risultati teorici. Spesso non entreremo nel dettaglio degli argomenti ma si cercherà di dare un'idea de gli elementi di base e del loro significato in modo che lo studente capisca anzitutto il ragionamento statistico e acquisisca uno sguardo critico nell'interpretare i dati.
Le nozioni teoriche sono costantemente supportate da esempi e alternate con esercizi svolti che hanno l'obiettivo di chiarire la teoria e mostrare come può essere utilizzata per rispondere a domande concrete.
La dispensa è organizzata nel modo seguente. Nella prima parte si pone l'attenzione sul ruolo del caso nel passaggio dalla popolazione al campione, illustrando il concetto di probabilità e di variabile casuale. Nella seconda viene mostrato come la probabilità e le variabili casuali possono essere utilizzate per attribuire incertezza alle conclusioni tratte sull'intera popolazione, attraverso il processo di stima e di verifica di ipotesi.
