AUTRICI: Seconda Carta -Ada Cattaneo-Sylvia Forty-Caterina Gruber -KK-Giancarla Parisi (a c. di Fabio La Rotonda)-Rita Pasqualini (a c. di Vittorio Zanella)-Vanessa Pignalosa-Tina Saletnich (dalla nota di G. Scanavini)....Le scrittrici italiane pagano il ritardo con cui il paese giunge alla modernizzazione, affrontando un lento cammino e una conquista dell’autonomia molto tribolata. La storia ci dice che la prima donna italiana a prendere la penna con intenti letterari è stata Compiuta Donzella, una musica fiorentina del Duecento. Da quell’epoca a oggi molte grandi donne italiane hanno affidato i loro pensieri alla scrittura, ognuna per un motivo diverso, ognuna con il proprio intento....Le donne che leggerete in questa raccolta l’hanno fatto come se si ponessero davanti ad uno specchio interattivo...aspettando di avere un’immagine riflessa di se stesse, di vedersi da un punto di vista diverso, osservando le reazioni negli occhi degli altri. Perché i loro scritti hanno sempre molto di personale tra le righe, anche ciò che non vi direbbero mai a voce. Le donne vanno lette attentamente. (dalla prefazione di R. Guerra - ... Fluttuano nella società liquida, anche nazionale, parole e esseri umani di talento: nello specifico, dopo la rivoluzione novecentesca delle Donne, affiora dal Colore Rosa certa CreaTTività, che attraversa il Blu con modulazioni almeno semi-inedite: laddove Blu e Rosa si percepiscano, naturalmente, come archetipi - non schematici - dell'eterna differenza tra meme maschile e femminile, dalla parola quotidiana alla letteratura... Certa comunque e - sia ben chiaro - sempre danzante dialettica creatività femminile è spaziotempo... di "classificare", segnalare...
