Valérie Perrin - Libri di Valérie Perrin

Valérie Perrin

Valérie Perrin nasce il 19 gennaio 1967 a Remiremont, nel dipartimento dei Vosgi. Cresce poi a Gueugnon, Borgogna, in una famiglia di calciatori. Non ama la scuola che lascia al liceo e si sposta a Parigi dove vive di piccoli lavori. Successivamente con la sua nuova famiglia si trasferisce a Trouville-sur-Mer in Normandia. L’incontro con il regista e futuro marito Claude Lelouch nel 2006 determina l’inizio della sua carriera nel cinema come fotografa di scena e poi come co-sceneggiatrice degli ultimi film del regista (Parliamo delle mie donne, Uno più una, Chacun sa vie, I migliori anni della nostra vita).

Biografia

Sono soprattutto però i suoi romanzi a far conoscere Valerie Perrin al grande pubblico grazie anche alle capacità di scrittura sviluppate negli anni passati sui set. Il suo primo libro, Il quaderno dell'amore perduto, viene pubblicato in Francia nel 2015 dopo una gestazione di almeno 15 anni e ricevendo ben 13 premi, tra cui il Chambéry First Novel Prize, il Chronos Prize e il Bookstores' Choice nel 2018.

Il suo secondo romanzo Cambiare l’acqua ai fiori, pubblicato in Francia nel 2018, vince numerosi premi tra cui il Maison de la Presse e il Prix des Lecteurs du Livre de Poche dedicati alle opere che raggiungono un vasto pubblico. Il libro, edito in Italia dalla casa editrice e/o nel 2019, arriva in cima alle classifiche l’anno successivo vendendo più di 180 mila copie. I diritti per l’adattamento cinematografico sono stati ceduti alla casa di produzione italiana Palomar e diventerà una serie televisiva.

Alle elezioni europee del 2019 Valérie Perrin si presenta nelle liste del Partito Animalista. Fondatrice di un rifugio per animali, Valèrie Perrin si ispira alle persone che vi lavorano per scrivere il suo terzo romanzo Tre, uscito in Italia a fine giugno del 2021.