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Libro
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LE VIE DI MILANO. DIZIONARIO DI TOPONOMASTICA MILANESE
buzzi vittore; buzzi claudio
35,00 €
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TRAMA
Il volume è una sorta di dizionario enciclopedico della toponomastica milanese. Per ogni vicolo, via, viale, piazza, piazzale, porta e bastione, oltre ad indicarne la collocazione, la voce illustra il personaggio, il luogo, il toponimo da cui prende origine. Di molti si aggiungono inoltre le rilevanze storico-artistiche, le curiosità e le leggende ad essi legati.Il volume si presenta quindi come un vademecum della storia urbanistica, sociale e culturale di Milano e si inserisce perfettamente nel rinnovato filone hoepliano dei libri di argomento milanese. Ad arricchire il volume ci sono le minuziose tavole a colori del centro storico di Milano, ripreso a volo d’uccello dal pittore e incisore Giovanni Dradi. L’introduzione è dello storico dell’architettura Giovanni Cislaghi.SOMMARIO
La toponomastica milanese dalla A alla Z: le oltre 4200 strade che disegnano l’aspetto e definiscono il carattere della Milano di ieri e di oggi. I luoghi, i fatti e i personaggi che hanno reso grande Milano e che si ritrovano nelle targhe di vie, piazze, porte e bastioni.AUTORE
Vittore Buzzi è noto ai milanesi per aver donato alla città gran parte del proprio patrimonio per migliorare l’ospedale pediatrico che oggi porta il suo nome; fu un cultore di studi di toponomastica milanese. Il figlio Claudio Buzzi ha ripreso e aggiornato l’antico volume pubblicato dal padre Lo sapevi che ...? Quello che un milanese deve sapere (Edizioni Effetti, 1973) dedicato alla storia delle vie di Milano.NOTE LIBRAIO
La toponomastica milanese dalla A alla Z: le oltre 4200 strade che disegnano l'aspetto e definiscono il carattere della Milano di ieri e di oggi. I luoghi, i fatti e i personaggi che hanno reso grande Milano e che si ritrovano sulle targhe di vie, porte e bastioni. La cerchia dei Navigli illustrata con le tavole di Giovanni Dradi. Un saggio introduttivo di Giovanni Cislaghi.ALTRE INFORMAZIONI
- Condizione: Nuovo
- ISBN: 9788820334956
- Collana: MILANO
- Dimensioni: 17x24 cm
- Formato: Copertina plasticata
- Pagine Arabe: 432
- Pagine Romane: XVI
COMMENTI
25/11/2005 di brambilla finalmente un vero libro per "milanesi". Grazie Hoepli09/12/2005 di eximius è la prima volta che un libro mi tiene incollato a se tutta la notte senza essere un testo d'esame! Chi l'avrebbe mai sospettato visto che si tratta di un dizionario! la parte più interessante, senza nulla togliere all'indiscutibile valore enciclopedico, è quella in cui ricostruisce la storia toponomastica e urbanistica di molte zone del centro storico attraverso cenni nelle singole voci o dopo l'illustrazione del personaggio, o addirittura con tutta la voce quando questa prenda il nome direttamente da circostanze che hanno originato il toponimo. Posso dire senza dubbio che mi sia utilissimo persino per la preparazione dell'esame provinciale di toponomastica, perchè non c'è modo migliore per imparare 4200 vie che non conoscerne storia, significati e retroscena, che rendano quasi perfettamente organico quella che sarebbe solo un'immensa mole di dati. Non ho ancora trovato, pur cercandolo da tempo, un libro che parli in modo esuriente dei mutamenti urbanistici di milano dall'epoca romana a oggi o anche in periodo parziali (antichi tracciati e mutamenti di mura porte vie navigli ferrovie stazioni), indubbiamente però questo testo è il miglior punto di partenza e un'insostituibile compagno durante tutte le fasi di una eventuale ricerca. Grazie alla famiglia Buzzi.
07/06/2006 di info Le stelline dicono come ho giudicato il libro, tanto che ne ho fatto la strenna natalizia per diversi amici, contento che i diritti d'autore andassero al Buzzi, anche in ricordo di un vecchio amico che ci ha lasciato lo scorso anno e che al Buzzi ha dedicato molto. però mi ha lasciato una piccola delusione. Non ho risolto il mistero di piazza Irnerio, un tempo tale carlo, esploratore e poi diventato Irnerio glossatore, ma sempre con quel Carlo che col fondatore dello "Studio" di Bologna non ha nulla a che vedere. Ne ho scritto più largamente sul mio sito, chiedendo se qualcuno può aiutarmi a trovare "l'esploratore scomparso" non citato in nessuna enciclopedia consultata. per ora invano. Forse, negli appunti di suo papà ne esiste traccia. Mi scuso di firmarmi soltanto come nel blog, se ce ne sarà l'occasione, sarò lieto di presentarmi senza i panni del buffone di corte. Con la massima cordialità, Yorick