Il libro è un viaggio nei ricordi di un appassionato assoluto che in quegli anni, da giovanissimo, cercava ogni notizia sulla Formula Uno e sui piloti che disputavano, con non pochi rischi, le stagioni del Campionato del mondo. L'autore oggi segue con molto meno interesse, e molto più distacco, lo stesso spettacolo, ma tutto è molto cambiato. Lo show business, oggi a livelli davvero elevatissimi, ha eliminato molte delle situazioni più spontanee e curiose, perfino pittoresche, che caratterizzavano quelle lontane stagioni: da team poco probabili che cercavano un posto in griglia, a piloti (qualche volta poco probabili anche loro) che si schieravano - pronti a prendere il via- perfino in modalità abusiva, da ''non ammessi''. E poi, in quel tempo- quello citato nel libro- non era semplice avere le notizie che oggi, con un ''click'', si trovano facilmente in Rete: questa ''fame'' di conoscere nei dettagli quelle corse e quelle stagioni aveva portato l'autore a raccogliere molto materiale, che ha poi ritrovato (e anche condiviso) alcuni decenni dopo sui social, incontrando altri ''scatenati'' fanatici, ormai non più giovani, che parlavano il suo stesso linguaggio. Questo libro è dedicato a loro, ma anche ai giovani più curiosi, per condividere vecchie emozioni e antiche vicende legate a stagioni mai dimenticate.
