Un approccio all'arte giaponese che, per una volta, non muove dalla ricerca esclusiva dell'"esotico", ma da un interesse scientifico a indagare i movimenti che si sono avvicendati in questi ultimi 2 secoli, studiandone i presupposti socio-politici, i legami con la letteratura, i rapporti con le correnti occidentali contemporanee.