Il metaforico poetico che si realizza attraverso le parole è ricco di simboli e immagini prese a piene mani dalla natura e soprattutto dalla quotidianità fatta di respiri, sguardi attenti e curiosi, come se tutto improvvisamente potesse diventare speciale, unico, semplicemente perché lo si sta realizzando con i sensi. Massimiliano Trilli ci parla di presenze, reali e meno (solo nel comune sentito, poiché tutto ciò che viviamo e percepiamo è realtà) che lo accompagnano, lo sostengono, vivono con lui le emozioni e le amplificano, realizzando quel benessere emotivo che sentiamo vivo nel testo.