È un'estate caldissima. Roma è avvolta dal solito torpore estivo, quando una mattina vengono rinvenuti tre cadaveri in un cavedio nel Ponte Flaminio. Massimo Villani, un giovane capitano dei Carabinieri, incomincia un'indagine, coadiuvato dal suo fido collaboratore Colla. Apparentemente sembra che si tratti di un regolamento di conti tra bande rivali di balordi. Forse c'entra la droga, forse la prostituzione. Ma il quasi contemporaneo ritrovamento dei resti, ormai consunti dal tempo, di un altro cadavere, cambia le carte in tavola. Dopo molte peripezie si scopre che il corpo del quarto morto ammazzato appartiene ad un ex funzionario della banca del Vaticano, scomparso alcuni anni prima senza lasciare traccia. Villani, capisce che le acque si intorpidiscono sempre più. Un suo ex collega, ora in servizio presso la sicurezza della Città del Vaticano, sembra poter conoscere aspetti di quella vicenda che per il momento sfuggono al capitano. Di lì a poco entrambi si troveranno trascinati fino al collo in un intrigo sempre più complesso, in cui sembrano coinvolti autorevoli esponenti del clero curiale e addirittura la mafia. Sullo sfondo aleggia sempre l'ombra dello IOR. Corruzione, riciclaggio di denaro sporco, sordidi interessi omosessuali che, se svelati, potrebbero far definitivamente crollare il carisma della Chiesa di Roma. Scoperchiare quel nauseabondo coacervo di orribili verità pone dubbi e fa formulare ipotesi che possono arrivare a spiegare molti avvenimenti del passato. Verità storiche sin lì sempre tenute ben celate. E ciò fa correre rischi per la loro incolumità sia a Massimo Villani che al suo amico della sicurezza vaticana.Qualcuno li fermerà? O avranno il coraggio di andare fino in fondo?
