In questo volume, frutto di anni di ricerche e di un'ampia esperienza editoriale sull'argomento, Diego Vaschetto descrive storia e caratteristiche tecniche delle ferrovie piemontesi, dalle origini a oggi. Dalla Torino-Genova, la prima ferrovia del neonato regno d'Italia, alla Torino-Modane, che poté contare sull'avveniristico (per i tempi) traforo del Fréjus. La rete delle piccole ferrovie secondarie del Torinese, i nodi di Chivasso, Acqui Terme, Cuneo, Casale Monferrato e Novara, sorti per facilitare le connessioni con il capoluogo, spesso a supporto di uno sviluppo industriale di cui, oggi, i tracciati ferroviari sono l'unica traccia sopravvissuta, talora conservata sotto forma di ferrovia turistica. E poi il presente, con la nuova alta velocità Torino-Milano, su cui un treno ha viaggiato a quasi 400 chilometri all'ora. Per ogni capitolo, la storia della linea ferroviaria e delle opere d'ingegneria che la caratterizzano, la descrizione del materiale rotabile, la cronaca delle vicende che ne hanno segnato nascita e sviluppo. Tra passato e presente, un libro che racconta le ferrovie e i treni del Piemonte di ieri e di oggi, con un apparato iconografico, d'epoca e contemporaneo, approfondimenti e cartine realizzate ad hoc.