Una vera e propria guerra di comunicazione propagandistica tra le forze dell'Asse e gli Alleati, capace di far rivivere i principali eventi bellici attraverso curiosità e atti eroici. Centinaia di immagini e documenti originali d'epoca, testimoni di reali missioni militari o civili, orientate a manipolare e condizionare l'equilibrio psicologico delle masse o dei soldati nemici. Le "fake news" della seconda guerra mondiale su base cartacea, studiate per modificare le sorti del conflitto: operazioni dei servizi segreti e dei sistemi di anti-propaganda psicologica delle principali nazioni coinvolte (Germania, Gran Bretagna, Italia, Russia, Francia, U.S.A., Giappone).