"Sussurri e petali" si presenta come un raffinato scrigno poetico, nel quale Anna Maria dipana con delicatezza e introspezione il tessuto della sua esistenza, intrecciando esperienze personali con riflessioni universali. Attraverso immagini suggestive e ricche di simbolismo, ogni poesia diventa un "petalo", un "sussurro" un frammento di vita fragile ma prezioso, che invita il lettore a riflettere sulla transitorietà e sulla bellezza dell'esistenza umana. Il titolo, emblematico nella sua semplicità, suggerisce una visione della vita come un fiore in piena fioritura, dove ogni petalo rappresenta un momento intriso di emozioni e ricordi, dalle gioie più luminose ai dolori più profondi. La penna dell'autrice scivola con grazia da temi legati alla ciclicità della natura, come in La Primavera, fino alle riflessioni più intime e malinconiche, come in Indietro e Una Fotografia, creando un mosaico poetico in cui le stagioni dell'anima si alternano con quelle della vita. Sederino-Borra si distingue per una voce lirica che, pur restando accessibile, trasmette una sofisticata sensibilità verso i dettagli del quotidiano, trasformando gesti semplici e memorie personali in momenti di intensa contemplazione. Le sue poesie, intrise di affetto familiare e gratitudine, risuonano di un'umanità profonda e genuina. La dedizione verso i figli e i nipoti, dichiarata con toccante tenerezza, permea l'intera raccolta, conferendo alle liriche un calore che le rende universali, pur restando radicate in esperienze individuali. Vi è, inoltre, una straordinaria capacità di catturare l'essenza delle piccole cose - come il profumo del pane appena sfornato o il fruscio delle onde - trasformando tali sensazioni in simboli di eternità e bellezza. Componimenti come Il Campo di Grano e Il Caffè trascendono la loro apparente semplicità per elevarsi a celebrazione della vita nella sua forma più pura e primordiale, mettendo in luce la resilienza dell'anima di fronte alle avversità.
