Libro gemello di Elisabetta I, Stuarda racconta la vicenda umana e politica della regina di Scozia, dal ritorno in patria dopo la parentesi francese alla carcerazione e condanna a morte proprio per mano della regina inglese. L'amata cugina in un primo tempo l'accoglie in fuga dalla Scozia, ma poi - colpita da una congiura a cui Maria Stuarda partecipa nella speranza di diventare la cattolica regina di Inghilterra e Scozia - ne decreta la morte. Opposta alla razionale e prudente Elisabetta, Stuarda vive di passioni e impeti ed è l'amore a indebolirla. Tre matrimoni la rendono plasmabile dagli uomini che ambiscono al potere, ma, ogni volta, Stuarda reagisce con colpi di scena clamorosi. Intrighi e tragici avvenimenti condizionano il corso della sua vita. Lucrèce lavora al personaggio di Stuarda e alle ambientazioni scozzesi con calligrafica attenzione ai dettagli, richiamando con cura il periodo storico, tra simbologie e invenzioni d'autore per la ritrattistica del personaggio.