Erri De Luca è un autore particolare nell'attuale panorama letterario italiano: nato a Napoli nel 1950, ha pubblicato il suo primo romanzo nel 1989, a quasi quarant'anni. La sua poetica è fatta di attenzione per le piccole cose dell'esistenza e di una straordinaria sensibilità per il segreto romanticismo della Natura.
Il suo nuovo libro, Storia di Irene, adombra per l'appunto quest'ultimo aspetto della sua produzione letteraria: la protagonista è una bambina che è stata salvata tra le onde del Mare dalla gentilezza dei delfini, e che è cresciuta come un'orfana in un'isola greca. La piccola Irene di giorno vive nella terraferma: ma quando cala l'oscurità si unisce a quella che sente come la sua vera famiglia, tra le onde del mare. Quando compie quattordici anni è incinta e racconta la sua singolare vicenda a uno straniero, che si trova di passaggio nella "sua isola".
Panteismo, immersione nella Natura, metafora della nascita della poesia, in senso classico: sono tutte tematiche che possiamo facilmente distinguere all'interno di quest'opera che appare come un magnifico romanzo. Sicuramente uno dei lavori migliori pubblicati in questo 2013.