Questa è la storia di Francesco, giovane detenuto dell'I.P.M. di Airola (Bn) che dopo un breve periodo trascorso nel riformatorio nell'isola di Nisida, viene trasferito nell'ex Palazzo Ducale di Airola. È proprio in questo palazzo, che il nostro protagonista chiama il "mio palazzo", che è cominciata la sua nuova vita. Nel caso di Francesco lo Stato, ha sicuramente mantenuto la promessa secondo cui le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere alla rieducazione dei detenuti. Tante persone, con ruoli diversi, lo hanno coinvolto, dandogli la possibilità di imparare mestieri per un futuro lavoro. In questo libro Francesco diventa guida turistica e guida il lettore in un'itinerario che dalla piccola città di Airola fa conoscere.