"Rosso Danubio" è la storia di un afflato disinteressato e spontaneo per la libertà. L'autrice ci racconta la storia di una ribellione ordita da persone comuni che, con i pochi mezzi a loro disposizione, tentano di lottare contro un regime prevaricatore e dittatoriale, quello instauratosi in Romania sotto Ceau?escu, nel desiderio di una vita migliore per sé e per i propri cari. La narrazione coniuga l'evolvere del piano organizzato da Maria, un'anziana signora che legge i fondi del caffè, e dagli "acrobati", con tutte le implicazioni umane e sentimentali che porta con sé, con la testimonianza dei grandi eventi, ma anche della vita quotidiana sotto il regime. L'interesse del lettore è sempre acceso, si nutre della storia che si dipana con fluidità e della curiosità su tradizioni e costumi di un paese che ne è ricco, nonché delle riflessioni dell'autrice sugli eventi che hanno segnato la sua terra.
