"Rondini di rugiada" arriva all'autrice come una rondine arriva al proprio nido dopo la lunga migrazione invernale. I versi della raccolta coprono un ampio periodo di tempo e di cambiamento interiore, ma resta costante la presenza delle rondini, amiche di viaggio dell'autrice, che, fedeli al nido, sfiorano la terra senza mai toccarla. "Stasera sul balcone / ogni rondine / assomiglia a te, / così ti scrivo / e volo anch'io / come parole sulla carta". Così, riflettendo sulla raccolta, scrive il poeta Emiliano Cribari nella nota introduttiva: "La vera poesia serve. La vera poesia vince il tempo e anche un bambino deve essere in grado se non di capirla quantomeno di ascoltarla. La vera poesia suona."