"Romanistan" è il diario di viaggio di Luca Vitone che percorre a ritroso il tragitto di emigrazione del popolo Rom dall'India nord-occidentale verso l'Europa con lo scopo di mettere in luce l'unità culturale di un popolo che vive in una situazione di frammentarietà. Il viaggio inizia a Bologna, dove è conservato un documento del 18 luglio 1422, la prima testimonianza ufficiale della presenza del popolo Rom in Italia. Vitone si muove all'indietro sul percorso fatto da Rom, Sinti e Kalé: attraversa Friuli, Slovenia e Croazia, scende attraverso la Serbia, Bosnia-Erzegovina e Bulgaria, entra in Turchia e raggiunge lo stretto del Bosforo, prosegue in Asia e continua verso est attraversando la Cappadocia, passa vicino l'Ararat, visita l'Armenia, scende in Iran in direzione del Golfo Persico, viaggia l'altopiano del Belucistan, oltrepassa l'Indo per raggiungere il Rajasthan. Un percorso avventuroso tra civiltà diverse, spesso reso difficoltoso da incontri imprevisti e soste inaspettate. Il materiale raccolto durante il viaggio (testimonianze, materiali visivi e documentaristici) e confluito nel libro è anche alla base di una produzione video e di una serie fotografica che saranno esposti al Centro Pecci di Prato a partire dal prossimo novembre