"Ci sono momenti in cui vorrei interrogare l'universo. Nonostante abbia risolto molti dei miei problemi, mi trovo ancora nella ferrea prigione dei ricordi e soprattutto non ho perso il maledetto vizio di farmi delle domande, di voler ritrovare me stessa attraverso l'introspezione. Vengo da un mondo dove gli affetti si sono dimostrati subito difficili e disastrosi, dove da bambina ero sempre troppo stanca per giocare, non conoscevo le parole giuste per rifiutarmi, sempre alla deriva per via di malintesi e informazioni sbagliate. In conseguenza di questo stato di cose, anziché viverlo, il mondo, continuo ad analizzarlo e a subirlo..."
