"La conoscenza di ciò che è culturalmente insito nella nostra realtà, ci consente di conservare non solo la memoria, ma anche di promuovere quel senso di appartenenza che fa di una comunità, una casa comune dove valori condivisi favoriscono la creazione di una società più coesa e più consapevole. La Biblioteca Maldotti con il suo straordinario patrimonio è un luogo simbolo dove si incontrano più sapevi e dove le raccolte documentali, archivistiche ed iconografiche, sedimentate nei secoli sono una proficua eredità per il presente. Lo stretto coniugarsi fra il nostro Ente e codesta Istituzione ha prodotto e produce frutti copiosi, che rivelano la ricchezza di quel patrimonio da cui attingere con continuità e mostrare, non solo a noi ma ad un pubblico più vasto, le raccolte preziose che hanno arricchito nel tempo l'iniziale fondo dell'Abate Maldotti. Le raccolte iconografiche che sono state donate nel tempo da uomini di cultura, hanno ulteriormente valorizzato il patrimonio della Biblioteca che, accanto ai volumi e a preziose pubblicazioni: quadri e disegni, hanno ampliato un'offerta culturale rilevante; opere che appartengono ad artisti affermati nel campo della storia dell'arte. Aver esposto parte di queste raccolte all'interno del Palazzo Ducale, edificio storico di grande pregio, è per noi motivo di vanto ed orgoglio in quanto oltre che impreziosire gli spazi espositivi, mostra pubblicamente quanto di valore esista all'interno della Biblioteca Maldotti e confermi lo stretto rapporto fra Istituzioni con una collaborazione virtuosa e produttiva."