A differenza del primo volume, questo libro non si occupa della rappresentazione del disagio mentale, delle nevrosi e della follia proposti dai grandi maestri del cinema, ma analizza come il cinema di genere (horror, giallo, commedia, erotico) ha rappresentato la follia e il disagio mentale. Sono stati schedati 50 film, considerati per lo più dei B movie, ed ogni genere cinematografico è preceduto da una breve introduzione.