28/01/2012
Di dolcissima100
3 stelle su 5
Anche se scritto bene, ho trovato la storia un pò lenta (era partito decisamente bene poi c'è stato un calo). Il finale, poi, é risultato frettoloso, invece, avrei preferito più azione e pathos. La trama, per i miei gusti, l'ho trovata un tantino prevedibile ma ha degli aspetti che la rendono diversa, se paragonata ad altri libri dello stesso genere. Ci sono momenti romantici e sensuali ma anche drammatici. Non manca un tocco d'ironia che in alcuni punti diventa amara e pungente. E' Jessica a raccontare la propria storia ma é possibile, scoprire cosa pensa Lucius attraverso le lettere che scrive a suo zio (Secondo me, la parte più divertente del romanzo). Dei due personaggi principali, ho apprezzato di più lo sviluppo del protagonista maschile che da principe guerriero servito e riverito, si ritrova a vivere la vita di un adolescente, libero e spensierato. Jessica, invece, é una ragazza troppo razionale e dunque non riesce proprio a concepire il fatto che possano esistere creature come i vampiri. Non apprezza molto il suo aspetto fisico e non sa imporsi, però con il passare del tempo si scoprirà forte, coraggiosa e bella. Nonostante si parli di vampiri, ho trovato che i sentimenti dei due protagonisti siano molto umani e allora mi chiedo e se non ci fosse stata la componente vampiresca, non sarebbe stato lo stesso? Non mancano gli elementi tipici di questo tipo di romanzi: l'arrivo a scuola di un nuovo ragazzo bello e affascinante, la ragazza più popolare della scuola é un'arpia, il terzo incomodo etc. etc. Il mondo vampiresco per certi aspetti é inusuale come per esempio, il fatto che possono uscire alla luce del sole o specchiarsi, per altri é classico come il fatto di essere immortarli e di bere sangue. Il personaggio di Vasile é stato un pò trascurato, avrei preferito che la sua malvagità fosse più presente, invece, si limita ad una breve apparizione e non sembra poi così "cattivo".