L'analisi dell'evoluzione della responsabilità precontrattuale amministrativa implica un approccio dinamico. Tale istituto e paragonabile ad un prisma la cui base e costituita dall'autonomia negoziale, espressione del potere di disporre della propria sfera giuridica a cui si contrappone la funzionalizzazione dell'azione amministrativa, nel perseguire l'interesse pubblico attraverso margini di diversa ampiezza della discrezionalità amministrativa. I lati di unione sono costituiti dall'applicazione dei principi di matrice europea, quali di concorrenza e di legittimo affidamento, con quelli previsti dal nostro ordinamento giuridico, quali di buona fede e di buon andamento, come integrati con la ragionevolezza e proporzionalità dell'azione amministrativa, in grado di bilanciare l'esercizio della discrezionalità. Il contenuto di tale prisma e costituito dall'insieme di rapporti tra amministrazione e privati, come si definiscono nell'attuale contesto socio economico.