«Questa capacità che è nostra, umana - / evocativa / che fa di noi, insonni, ambulanti appunti / trama di rimembranze stropicciate / e delle cronache passate a viscere / rimescolature fa coi fatti: / che cosa lascerà nel piatto / che a sciacquature non dilegui, / che non scoli / nell'ingorgo insaponato degli eventi?»