«Esiste un oltre che chiama per mare verso un futuro, dove uomini e donne fan ponti e non guerra, né muro.» Oltre. Voce del verbo migrare è un leporello illustrato arricchito dalla preziosa illustrazione di Fuad Aziz. Le pieghe delle pagine rivelano un testo poetico, a firma di Isabella Christina Felline, che racconta la migrazione per mare, il viaggio nel buio con la speranza di raggiungere una nuova terraferma. Sul retro, il componimento poetico è tradotto nelle lingue del mediterraneo: spagnolo, inglese, francese, albanese, serbo-croato, portoghese, arabo.