Un testo nato negli anni della "controrivoluzione permanente" e del "cinismo etico" pensando al futuro. Un testo politico per rinnovare un discorso di speranza, una rottura positiva. Nasce così questo volume a quattro mani frutto di un'ampia discussione fra due dei maggiori autori a livello internazionale che si pongono sul terreno dell'analisi materialista della realtà. Un volume che non mancherà di suscitare polemiche, già per il fatto di essere stato pubblicato, ma soprattutto per lo sforzo di coniugare le esperienze degli anni Settanta con i movimenti di lotta ecologica e per la pace del terzo millennio. Uno scritto anomalo sulle trasformazioni "avvenute", pensando alle trasformazioni "da fare".