Milano 1958: Grandi architetti come Gio Ponti, BBPR, Figini e Pollini, Magistretti, Zanuso, Bottoni, Caccia Dominioni e molti altri stanno lavorando a dare un volto nuovo alla città distrutta dai bombardamenti degli Alleati. È l'epoca d'oro dell'architettura milanese e il fervore costruttivo interessa ogni tipologia edilizia: grattacieli, palazzi per uffici, condomini, scuole, ospedali, biblioteche, musei, chiese, teatri. A sessant'anni di distanza ritorna, in una nuova veste, un testo classico che ha documentato la 'Milano moderna' in 70 schede che forniscono un identikit dell'edificio attraverso fotografie, dettagli, disegni, piante. In questa nuova edizione, a cura di Marco Strina, ogni edificio è accompagnato dalla scheda tecnica originariamente redatta da Aloi e da un breve testo attuale che ne inquadra criticamente la storia. Questi testi sono stati scritti da autorevoli studiosi e architetti coordinati da Marco Biraghi. Inoltre all'apparato iconografico originale è stata affiancata una campagna fotografica realizzata da Stefano Topuntoli. Volume in edizione bilingue italiano-inglese con i testi originali tradotti ex novo in inglese da Steve Piccolo.