Questo libro, scritto dal suo autore, Francesco Gatti, quando aveva solo 22 anni, è stato ripubblicato oggi, nella collana "Opera prima", dieci anni dopo la sua prima edizione. Noi di Opposto riteniamo che la proposta sia ancora valida e meritevole di essere condivisa con un nuovo pubblico. Il testo affronta un tema estremamente attuale e stimolante: la complessità della personalità umana e la labilità dei confini tra verità e finzione, reale e surreale, consapevolezza e inconsapevolezza. La riflessione sulla difficoltà di comprendere sé stessi e il mondo circostante ci sta particolarmente a cuore e ci auguriamo che possa stimolare sempre nuovi lettori verso la comprensione di quegli elementi della propria esperienza di vita non sempre posti in primo piano.
