Mattia Teja Oab Se ognuno che vuole intervenire riassumesse le proprie posizioni riguardo a finalità, organizzazione e codice etico qua sotto o per email si potrebbe velocizzare di molto la discussione, io di seguito porta la mia:
Diamoci il ben preciso obbiettivo di migliorare il quartiere (in favore di chi lo abita e quindi anche nostro), a livello materiale (iniziative pratiche) e umano ( favorendo aggregazione, scambio e presa di coscienza), e diamoci un'organizzazione forte per perseguirlo, concependo ogni iniziativa come tappa di un percorso che porta a questo fine e rilancia ogni volta a una tappa superiore. Per farlo dobbiamo partire dai primi passi concreti che possiamo già fare, guardare anche oltre il quartiere, a livello cittadino e in prospettiva del paese, e schierarci decisamente a favore degli interessi popolari nelle varie questioni che ci si presentano, partendo da quelli per ideare le nostre iniziative.
il fine ideale è di diventare, per il quartiere, una organismo che raccoglie la parte più attiva degli abitanti, indica soluzioni ai problemi ed esigenze che nel quartiere si presentano e mobilita chi vi abita per attuarle, facendo rete a livello cittadino con altri organismi popolari, perchè un'azione che si limita al quartiere stesso è destinata all'insuccesso.
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Mattia Teja Oab come codice etico non so se ho capito bene che si intende, comunque prendere il principio di mettere prima il collettivo del personale