Nella versione originale il libro ha scosso l'opinione pubblica americana in modo tale che negli anni successivi alla sua pubblicazione, secondo un sondaggio effettuato dal Washington Post e da Newsweek, una buona parte degli intervistati dubitava dell'autenticità delle missioni lunari. L'autore infatti, attraverso lo studio di dati tecnici e strutturali e l'analisi delle fotografie scattate sulla Luna, arriva alla conclusione che alcune di esse sono frutto di una dispendiosa messa in scena. Dalla prima edizione del volume, ora tradotto in italiano, è stata tratta le sceneggiatura del film "Capricorn One".