NEUROMANAGEMENT per una nuova scienza del management

I principi tradizionali del management si stanno rivelando sempre meno applicabili per rispondere alla complessità della competizione e alla turbolenza economica attuale. È tempo che il management si aggiorni e intraprenda un percorso di rinnovamento. Il libro si propone di presentare i nuovi criteri di management e comportamento organizzativo tratti dalle neuroscienze e dall'economia comportamentale, definibili con il termine "neuromanagement", in quanto rappresentano un percorso da intraprendere per sopravvivere alle crisi e alla imprevedibilità dei nostri tempi. Innanzitutto, la teoria delle intelligenze multiple consente di superare il ristretto ambito puramente logico-razionale nel quale è stata limitata l'espressione dell'intelligenza manageriale. Allo stesso modo la consapevolezza delle "trappole mentali" che caratterizzano ogni forma di intelligenza, può ampliare notevolmente la possibilità di agire nel modo più efficace nei mercati e nelle organizzazioni, evitando molti effetti catastrofici (come le "bolle speculative"), che vengono razionalmente spiegati solo a posteriori. Si apre quindi la concreta possibilità di analizzare e definire il profilo individuale delle intelligenze multiple per poterle indirizzare e incrementare in modo mirato, aprendo la formazione manageriale alle tecniche e ai percorsi di brain fitness e di mindfulness.

I principi tradizionali del management si stanno rivelando sempre meno adeguati per rispondere alla complessità della competizione e alla turbolenza economica attuale. E' tempo che il management si aggiorni e intraprenda un percorso di rinnovamento.
Si apre quindi la concreta possibilità di analizzare e definire il profilo individuale delle intelligenze multiple, per determinare in modo chiaro e produttivo aspetti di forza e di debolezza comportamentale, sia negli attuali manager, sia nei futuri manager e operatori economici, consentendo di indirizzare, finalmente in maniera efficace, le diverse facce del talento umano.
Si apre quindi uno spazio di incrementabilità delle varie intelligenze multiple tramite nuovi e originali approcci formativi basati sull'allenamento mentale generale, o brain fitness (paragonabile alla fondamentale preparazione atletica di base per eccellere in qualsiasi tipo di sport) e su un percorso in grado di incrementare la focalizzazione e l'efficienza mentali tramite la mindfulness e le tecniche per il raggiungimento dello "stato di grazia professionale" (paragonabili alle tecniche di concentrazione sportiva che consentono di sperimentare e consolidare "flussi mentali" in grado di ottimizzare le energie psicofisiche indispensabili per ottenere prestazioni vincenti).

Gian Carlo Cocco, dal 1993 al 2006 è stato Presidente e maggior azionista di IdeaManagement s.r.l. da lui fondata. Attualmente coordina progetti di consulenza e di formazione incentrati, in particolare, sulla valorizzazione del capitale umano d'impresa, sullo sviluppo dei processi di innovazione e sull'applicazione delle neuroscienze in campo manageriale per alcune aziende nazionali e multinazionali. Coordina per Manageritalia il progetto "Un Ponte sul Futuro", un servizio di volontariato di tutorship e formazione per giovani neo-inseriti nelle aziende, fornito da dirigenti esperti.