La frase
"L'uomo ricco sono io" la disse Cher, quando la madre le suggerì di sposare un uomo ricco.
Ed è così che si intitola il nuovo lavoro che vede insieme Michela Murgia e Ilaria Tagliaferri che di nuovo prende il nome di Morgana, come l'omonimo podcast di successo.
L'uomo ricco sono io è una storia di denaro, tema sempre delicato, quasi tabù quando lo si associa all'emancipazione femminile.
Non solo perché l'emancipazione e l'affermazione femminile raggiunta attraverso il guadagno è tema di per sé difficile, ma anche perché per le donne parlare di denaro, il proprio, in maniera aperta e consapevole fa sentire in colpa.
Se Virginia Woolf diceva che "una ragazza dovrebbe avere una stanza tutta per sé e una rendita di 500 sterline l'anno", oggi potremmo cambiare gli elementi lasciando invariato il risultato.
L'uomo ricco sono io vi racconterà storie vere che saranno di ispirazione: storie di imprenditrici scaltre, artiste di successo, campionesse inarrivabili, intellettuali contraddittorie, politiche silenziose. Donne che non si sono mai messe in secondo piano, nemmeno dietro il patrimonio di un partner premuroso.
Le storie di queste donne, raccontate in L'uomo ricco sono io, sono storie di libertà, affermazione, difficoltà, scalata e onesta intellettuale verso sè stesse: leggerete di Oprah Winfrey, J.K.Rowling, Nadia Comaneci, Angela Merkel, Beyoncé, Asia Argento, solo per citarne alcune.
Recensione di Libraio
