Brossura, ill. b/n. In questo volume si è cercato di valutare sotto una nuova luce i rapporti tra lo studio del fenomeno moda e i processi di base psicologici, la rappresentazione e la costruzione del sè, le norme e i comportamenti collettivi. Si è cercato, inoltre, attraverso inteventi più mirati, di cogliere l'importanza della moda in determinate fasi dello sviluppo individuale, di definire il significato di particolari capi di abbigliamento, di ricercare aspetti comunicativi specifici, come quello pubblicitario. Nel rispetto dei differenti campi applicativi si è perseguito in sostanza l'obbiettivo di evidenziare, da un lato come l'individuo sia un consumatore di moda, percepisca gli oggetti che la costituiscono, faccia riferimento per le sue scelte a processi sovraindividuali e sociali e dall'altro come il mercato e la produzione tengano conto di elementi psicologici nel prefigurare bisogni, aspirazioni, desideri che danno poi vita ad una determinata moda.
Contributi di: Gabriella Bartoli, Marino Bonaiuto, Paolo Bonaiuto, Silvia Bonino, Roberto Caterina, Pier Luigi Garotti, Sandro Paris, Mario Ravasio, Pio E. Ricci Bitti.
Contenuti: 1. Introduzione - 2. Moda e mode: modelli teorici a confronto - 3. Percezione degli oggetti di moda, figura umana e vissuto di eleganza - 4. L'abbigliamento e il sè - 5. Il ruolo dell'abbigliamento nella percezione interpersonale e nelle relazioni sociali - 6. Comportamenti collettivi, norme di gruppo e abbigliamento - 7. L'abbigliamento e la moda nell'età evolutiva - 8. L'abbigliamento fra infanzia e adolescenza - 9. Aspetti psicologici della comunicazione pubblicitaria sull'abbigliamento e sulla moda - 10. I blue-jeans: storia e vicissitudini di un mito collettivo - 11. A proposito di Benetton e Toscani.
