Che il mondo del giornalismo sia cambiato è un dato inconfutabile.
Come, quando e perché sia cambiato ce lo racconta Jill Abramson in Mercanti di verità.
Jill Abramson è stata la prima donna a diventare direttore esecutivo di una testata di successo come il New York Times.
Dal suo punto di osservazione unico, Abramson in Mercanti di verità osserva come l'ultimo ventennio abbia scosso e rivoluzionato il mondo dell'informazione.
Il panorama giornalistico infatti si è modificato sia nella sua parte di progettazione sia da parte del fruitore finale.
In altre parole le informazioni arrivano, si raccolgono e si leggono in maniera completamente differente.
Mercanti di verità ripercorre la storia giornalistica più recente trattando temi come l'influenzabilità dell'opinione comune e toccando lo stesso concetto di verità giornalistica.
Mercanti di verità, attraverso storia e descrizione, racconta la grande contrapposizione tra vecchi e nuovi mezzi giornalistici.
Ad essere messe sotto la lente di ingrandimento sono quattro storie in particolare: dalla parte del quotidiano tradizionale ci sono il New York Times e il Washinghton Post; dalla parte dei nuovi media ci sono Vice e Buzz Feed. Questi ultimi in particolare sono i fautori di un nuovo modo di creare e fruire informazioni, molto più mordi e fuggi fatto di liste e notizie bizzarre.
A Buzz Feed Jill Abramson concede spazio raccontando la storia del suo creatore, il giovane Jonah Peretti il cui percorso poco lineare ricorda quello di personaggi alla stregua di Zuckerberg o Steve Jobs.
"Quando a scuola facevo il gioco del giusto e dello sbagliato, perdevo sempre. Ma quando costruivo qualcosa di suggestivo nell'atelier, gli adulti mi fissavano con stupore e ammirazione"
Mercanti di verità è un reportage accattivante e utile per riflettere non solo su questo mondo di informazioni che ci coinvolge e spesso travolge, ma anche su noi lettori e sul nostro modo di leggere, fruire, credere e veicolare le notizie.
Ed è la testimonianza di come il futuro, che fino a ieri era passato, possa prendere piede in maniera inaspettata.
Recensione di Stefania C.
